domenica 23 dicembre 2007

Dal vecchio archivio ... luci e colori






Ho quasi sempre usato la pellicola diapositiva ( in genere pizze di Ektacrome 64 Professional che inbobinavo manualmente ) e stampavo solo una piccola quantità di foto ( quasi tutte 20 x 30 ) .

Dopo il soggetto umano, il colore nelle sue molteplici espressioni, ha sicuramente la carica emozionale più forte!


Dal vecchio archivio ... a tutto colore





Nelle giornate soleggiate, i colori di tutto quel che ci circonda si caricano di intensità e basta guardarsi attorno con curiosità per delimitare un particolare, una immagine ... una foto .


giovedì 20 dicembre 2007

Dal vecchio archivio ... foto polarizzate








Negli anni 80 le copertine del mensile fotografico "Photo" ospitavano modelle abbronzatissime, cieli intensamente blu e qualche oggetto giallo o rosso che esplodeva di luce nel contesto dei colori saturi .
Impossibile non esserne colpiti ed influenzati..!
La ricetta era per tutti : pellicole diapositive a bassa sensibilità ( 25 / 64 ASA ) uso smodato del polarizzatore e 1/2 stop ( o più...) di perenne sottoesposizione ..!



Dal vecchio archivio ... foto flou








Nei primi anni 80 i manifesti del fotografo David Hamilton erano ovunque, anche nei diari scolastici, anche io cercavo di fare qualcosa di simile ...colori pastello, atmosfere flou...
Per un poco questo stile mi è piaciuto molto!


Dal vecchio archivio ... ritratti in seppia










Alla fine degli anni 70, una diffusa ricetta per il ritratto era : pellicola sensibile ( 400 ASA ), obbiettivo 100 mm., stampa su carta dura ( N° 5 ), per ottenere l'effetto grana e, quantomeno, togliere il maggior numero di toni grigi intermedi .
Per non perdere la "dolcezza" dell'immagine il viraggio seppia era d'aiuto .

Dal vecchio archivio ... foto seppia










Viraggio seppia di vecchie stampe di scorci veneziani e di immagini, volutamente fuori dal tempo, stampate con molta grana .


mercoledì 19 dicembre 2007

Dal vecchio archivio ... casa dalle finestre che ridono


Una vecchia stampa in Cibacrome di una diapositiva dei primi anni 80 _
Siamo all'interno di ciò che restava ( ora è completamente demolita ) della "casa dalle finestre che ridono", dove è stato ambientato un famoso film del mistero .


Dal vecchio archivio...mare d'inverno







Fine anni 70...Lido di Spina, litorale Adriatico,
...il teatro dello spettacolo estivo è solitario e dismesso...silenzioso...
"...il mare d'inverno è come un film in bianco e nero visto alla tv..."